Alessandra Balocco è morta a 61 anni dopo una lunga malattia, iniziata nel 2024. La causa esatta della malattia non è stata resa pubblica, ma è noto che fosse malata da tempo.
Non ci sono dettagli specifici sulla patologia che l’ha colpita. La sua scomparsa segue quella del padre Aldo e del fratello Alberto, che è morto folgorato da un fulmine durante un’escursione in bicicletta nel 2022. Alessandra Balocco ha guidato il gruppo dolciario di famiglia con determinazione fino alla fine, affrontando anche momenti difficili come il cosiddetto “Pandoro Gate”.
La città di Fossano ha proclamato lutto cittadino il giorno del suo funerale in segno di cordoglio per la perdita di una figura tanto importante per la comunità e l’imprenditoria locale.
Alessandra Balocco ha affrontato la sua malattia pubblicamente con grande riservatezza, senza trasformarla in tema centrale della sua vita pubblica. Nel suo unico intervento pubblico alla stampa, ha raccontato con lucidità il grande peso di dover guidare l’azienda in un momento di profondo lutto personale, sottolineando come non avesse avuto nemmeno il tempo di elaborare la perdita del fratello e del padre prima di doversi assumere la responsabilità dell’azienda di famiglia.
Nonostante la malattia, ha mantenuto un forte impegno professionale e ha guidato con determinazione il gruppo dolciario, difendendo anche l’azienda durante lo scandalo mediatico noto come “Pandoro Gate,” respingendo pubblicamente le accuse. Alessandra è stata ricordata come una figura di riferimento per l’azienda, che ha lavorato con totale dedizione e competenza fino alla fine. La sua forza e riservatezza nella gestione della malattia sono state riconosciute e apprezzate da colleghi e istituzioni, che hanno proclamato lutto cittadino in occasione del suo funerale a Fossano