Mauro Corona, volto noto della cultura alpina e autore amatissimo dal pubblico italiano, ha condiviso con commozione la perdita del suo fedele compagno a quattro zampe, Kuty. Un legame profondo, fatto di silenzi, sguardi e quella complicità silenziosa che solo chi ama davvero gli animali può comprendere.
Corona e l’addio al cagnolino Kuty
“Se ne è andato Kuty, il mio amico peloso, silenzioso e fedele. Un pezzo del mio cuore lo ha portato via con sé“, ha scritto lo scrittore e scultore friulano sui suoi canali, lasciando trasparire tutto il dolore di un addio che pesa come una montagna.
Kuty era molto più di un cane: era presenza costante nei lunghi silenzi dei boschi, nei momenti di solitudine in baita, nelle giornate di scrittura e riflessione. Chi conosce Corona sa quanto gli animali rappresentino per lui un legame profondo con la natura, la vita semplice e autentica.
Tanti i messaggi di affetto arrivati da fan e amici: “Ci ha fatto compagnia anche a noi, attraverso i tuoi racconti”, scrive un lettore. E ancora: “Con Kuty se ne va un personaggio silenzioso ma importante della tua vita”.
Un dolore che tocca il cuore, ma che si trasforma anche in memoria viva. “Resterai nei miei passi nel bosco, nelle sere d’inverno e nel silenzio dei miei pensieri”, ha concluso Corona.
In un mondo sempre più frenetico, il lutto per un animale ci ricorda quanto siano importanti quei legami puri e autentici. Mauro Corona, ancora una volta, ci insegna il valore delle piccole grandi presenze.