L’ex inviato de “Le Iene” Paul Baccaglini è morto a soli 41 anni. Il corpo è stato ritrovato nella sua casa a Segrate, alle porte di Milano, dalla compagna.
Secondo le prime ricostruzioni e le indagini in corso, si tratterebbe di suicidio. Paul Baccaglini era molto amato nel mondo dello spettacolo per la sua personalità carismatica e la carriera televisiva, nonché noto per essere stato presidente del Palermo calcio per alcuni mesi nel 2017.
La notizia ha suscitato profondo cordoglio tra colleghi, amici e fan, che lo ricordano come un intrattenitore capace e una persona generosa e appassionata nel suo lavoro.
I momenti più significativi della carriera di Paul Baccaglini sono stati:
La carriera sportiva giovanile come cestista, giocando da guardia per squadre come il Petrarca Basket e la Patavium a Padova, arrivando anche a giocare in serie B e nelle serie minori C1 e C2.
La carriera nel mondo della comunicazione: ha lavorato in radio, conducendo programmi come “The Groove” su Radio Padova e per RTL 102.5, fino a diventare inviato televisivo per “Le Iene” su Italia 1, dove si è distinto per interviste ironiche e provocatorie a politici. Ha anche partecipato al programma “Il Testimone” su MTV.
L’attività nel settore della finanza come trader, fondando fondi di investimento come Keystone Group e Integritas Capital, collegato a istituzioni finanziarie internazionali. Con questa esperienza ha avviato la trattativa per l’acquisto del Palermo Calcio.
La nomina a presidente del Palermo Calcio nel marzo 2017 con il progetto di acquisire il 100% delle quote del club e realizzare un nuovo stadio e centro sportivo, un ruolo molto mediatico e chiacchierato, concluso con le dimissioni dopo alcuni mesi a luglio 2017 a causa di disaccordi con l’ex presidente Zamparini.